Tenax. Voci nella crisi
Un’inchiesta condotta da Stefano Lucarelli sullo stabilimento di Dalmine.
Vi si mostra la complicata trama relazionale dell’azienda, il suo sofisticato statuto manageriale, la sottile filigrana del suo ordito narrativo, il dispiegamento del workfare come strumento che agisce la deregolamentazione del mercato del lavoro, a fronte di una classe logorata, apparentemente incapace di esercitare una critica del lavoro. Il testo di Lucarelli si inoltra attraverso le procedure di assoggettamento alla nuova disciplina del mercato del lavoro salariato in ogni suo segmento, in ogni sua implicazione.
Stefano Lucarelli è ricercatore di economia politica presso il dipartimento “Hyman P. Minsky” dell’Università di Bergamo. Si è occupato di Welfare State, di capitalismo cognitivo e di economia monetaria della produzione. Insieme a Andrea Fumagalli, ha curato il volume Dall’euforia al panico. Pensare la crisi finanziaria e altri saggi di André Orléan, ombre corte 2010. Gli avvenimento di Genova del luglio 2001 costituiscono il suo viatico concettuale e esperienziale.
Quaderni di questipiccoli, 2010, pp. 56, 7 €.
http://www.quodlibet.it/schedap.php?id=1935