Argomento: Italia
I confini interni del colore
di GISO AMENDOLA
Una recensione a La razza al lavoro (a cura di Anna Curcio e Miguel Mellino, manifestolibri 2012).
Radio UniNomade: spazio recensioni – venerdì 12 aprile 2013
Yes we call. Vita di un operatore call center (Edizioni Periferia 2012), con un intervento dell’autore Gabrile Fabiani.
Populismo, vero fratello della rappresentanza
di GISO AMENDOLA
È stata l’evocazione più gettonata della campagna elettorale: “populista!”.
I figli della Gabanelli
di SERGIO BOLOGNA
Non sapevo chi fosse Grillo quando i giornali hanno cominciato a parlarne, non guardo la televisione, non vado a teatro, i comici italiani in genere non mi divertono perché fanno il verso ai politici e basta questo per farmi passare la voglia di ridere. Guzzanti che fa D’Alema, Crozza che fa Berlusconi …..che noia!
Note sulle elezioni
di SALVATORE COMINU
Il dato più importante delle elezioni di domenica scorsa è ormai acquisito da molti editorialisti al servizio dei grandi gruppi editoriali; non è più in discussione il fatto che “il paese ha votato contro i tagli e i sacrifici”, “contro l’austerity”, contro “l’agenda Monti”.
La scommessa vincente del convitato di pietra
di BENEDETTO VECCHI
Una volta smobilitate le urne elettorali, il grande assente della campagna elettorale – il lavoro vivo – comincia a fare capolino nelle dichiarazioni di vincenti e sconfitti. Sia ben chiaro, nessuna trasversalità.
Pope Gapon e la troika. Nota post elettorale.
di MARCO ASSENNATO
Sono d’accordo: non facciamo premesse, non mettiamo in guardia dai pericoli, non perdiamoci nelle precisazioni.
Viva l’ingovernabilità: una nota leggera
di GIGI ROGGERO
Dobbiamo fare delle premesse, mettere in guardia dai pericoli, smarrirci nelle precisazioni?
Una metamorfosi senza degni eredi
di MARCO BASCETTA
Il libro di Marco Revelli «Finale di partito», pubblicato da Einaudi, affronta la disaffezione verso le forme di rappresentanza, evitando il ritornello dei cattivi educatori. La crisi è un rovesciamento positivo, trasformando tutti in «fuori casta».
Taranto – 2013 : Chiudere il Mostro del passato, per un presente e un futuro di Libertà
di ARCHEO-TOWER OCCUPATA
Dibattito su elezioni e ingovernabilità
Nell’ultimo editoriale abbiamo anticipato alcune linee di tendenza, oggi apriamo una discussione sui risultati elettorali e sullo scenario di ingovernabilità che si è aperto. Lo facciamo a partire dal nostro punto di vista, quello della composizione di classe e delle possibilità di rottura.
→ Populismo, vero fratello della rappresentanza di Giso Amendola
→ I figli della Gabanelli di Sergio Bologna
→ Noterelle sulle elezioni politiche di Alessandro Arienzo
→ L’inverno del nostro scontento. Un bicchiere mezzo vuoto di Girolamo De Michele
→ Brevi appunti sulle elezioni italiane di Andrea Fumagalli e Cristina Morini
→ Note sulle elezioni di Salvatore Cominu
→ La scomessa vincente del convitato di pietra di Benedetto Vecchi
→ Pope Gapon e la troika. Nota post elettorale di Marco Assennato
→ Viva l’ingovernabilità. Una nota leggera di Gigi Roggero
→ Intervista a Giso Amendola su risultato elettorale, crisi e ingovernabilità politica di Radio UniNomade
→ La morte del togliattismo e il pope Gapon. Intervista a Toni Negri di Radio UniNomade
→ La sconfitta dell’anti-Europa comincia in Italia di Franco Berardi Bifo
SCARICA IL PDF DEL DOSSIER CON TUTTI I CONTRIBUTI: Uninomade_elezioni2013
Dentro l’ingovernabilità, contro l’austerity: diretta radio
Mercoledì 6 marzo, h. 21. Per una discussione aperta sullo scenario post-elettorale, tra un evviva per la sconfitta della sinistra dell’agenda Monti, l’immersione nella composizione e nelle ambivalenze del M5s, e i nodi irrisolti dei movimenti e delle lotte.